Stasera l'aria è fresca e piacevole, ma ha l'odore della pioggia.
Il cielo sembra limpido ma, guardando meglio verso l'orizzonte, si scorgono nubi nere che avanzano velocemente.
Che tempo farà domani?
Sento che la pioggia arriverà e laverà le strade.
Non amo la pioggia, ma ne accetto l'esistenza.
Ogni fenomeno naturale ha un senso. Possiamo non comprenderlo, ma quante sono le cose a cui non riusciamo a dare una spiegazione.
Pioverà per giorni o forse solo per pochi minuti, impossibile prevederlo.
Però, questa volta spero che la pioggia cada abbondante.
Almeno per il tempo necessario a lavare le strade di questo Mondo insudiciato e offeso dalla nostra indifferenza.
Zoe
Zoe ha gli occhi aperti sul mondo
domenica 21 aprile 2013
sabato 20 aprile 2013
AVRAI ALMENO UN SOGNO.....
.....che forse si realizzerà proprio domani.
Questo post è dedicato a tutti coloro i quali vorranno liberamente indossarlo, come fosse un vestito che cambia taglia a seconda di chi lo prende in mano.
Iniziamo.
Ho sempre pensato che la vita è simile ad un Pianeta che gira, un pò su se stesso, un pò intorno ad altri corpi celesti.
Di sovente accade che il Pianeta non giri nel verso o alla velocità che vorremmo.
E così, ci affanniamo ogni giorno per invertire la rotazione contraria a quella desiderata oppure per spingerlo alla velocità che reputiamo giusta per noi.
In ogni caso, qualunque sia il verso o la velocità, quel Pianeta non smette mai di girare e spesso ci troviamo a una grande distanza da lui.
Sappiamo bene che il moto del Pianeta non sarà infinito.
Tutti noi abbiamo un tempo da spendere, di cui (per fortuna!) non conosciamo la dimensione.
Però, siamo ben consapevoli che un giorno tutto avrà termine.
Solo allora il nostro Pianeta smetterà di muoversi.
Solo allora non potremo fare più nulla.
L'unico modo che conosco per cambiare il verso di rotazione e la velocità del "nostro" Pianeta è sognare.
Avere un sogno, almeno uno.
E credere che potrebbe realizzarsi anche domani, magari proprio al risveglio, chissà.
Però, non basta solo sognare.
Un sogno è come il progetto di un'astronave.
Il mezzo di trasporto che ci porterà più vicini possibile al Pianeta, forse proprio sulla sua superficie, per vivere a pieno il suo movimento e la sua direzione, fino ad influenzarli.
Sta a noi trasformare in realtà quello che abbiamo disegnato sulle immense pagine della nostra mente.
Se non lo facciamo, non saliremo mai sulla nostra navetta spaziale e non partiremo verso il Pianeta.
Resteremo solo fermi, a guardare un bel disegno e ad osservare, da troppo lontano, il nostro Pianeta che gira nel senso sbagliato.
Zoe
Questo post è dedicato a tutti coloro i quali vorranno liberamente indossarlo, come fosse un vestito che cambia taglia a seconda di chi lo prende in mano.
Iniziamo.
Ho sempre pensato che la vita è simile ad un Pianeta che gira, un pò su se stesso, un pò intorno ad altri corpi celesti.
Di sovente accade che il Pianeta non giri nel verso o alla velocità che vorremmo.
E così, ci affanniamo ogni giorno per invertire la rotazione contraria a quella desiderata oppure per spingerlo alla velocità che reputiamo giusta per noi.
In ogni caso, qualunque sia il verso o la velocità, quel Pianeta non smette mai di girare e spesso ci troviamo a una grande distanza da lui.
Sappiamo bene che il moto del Pianeta non sarà infinito.
Tutti noi abbiamo un tempo da spendere, di cui (per fortuna!) non conosciamo la dimensione.
Però, siamo ben consapevoli che un giorno tutto avrà termine.
Solo allora il nostro Pianeta smetterà di muoversi.
Solo allora non potremo fare più nulla.
L'unico modo che conosco per cambiare il verso di rotazione e la velocità del "nostro" Pianeta è sognare.
Avere un sogno, almeno uno.
E credere che potrebbe realizzarsi anche domani, magari proprio al risveglio, chissà.
Però, non basta solo sognare.
Un sogno è come il progetto di un'astronave.
Il mezzo di trasporto che ci porterà più vicini possibile al Pianeta, forse proprio sulla sua superficie, per vivere a pieno il suo movimento e la sua direzione, fino ad influenzarli.
Sta a noi trasformare in realtà quello che abbiamo disegnato sulle immense pagine della nostra mente.
Se non lo facciamo, non saliremo mai sulla nostra navetta spaziale e non partiremo verso il Pianeta.
Resteremo solo fermi, a guardare un bel disegno e ad osservare, da troppo lontano, il nostro Pianeta che gira nel senso sbagliato.
Zoe
venerdì 19 aprile 2013
L'ECCELLENZA E' INTORNO A NOI
Basta esserne coscienti, per saperla assaporare.
Stasera, mentre guardavo distrattamente un cartone animato con mia figlia, Ratatouille per la precisione, un personaggio, un cuoco intento a preparare una prelibatezza, pronuncia la frase che titola questo piccolo post.
"L' Eccellenza è intorno a noi. Basta esserne coscienti, per saperla assaporare".
Che bizzarria.
Un cuoco-pupazzo animato, in dieci parole esprime concetti di sublime bellezza e profondità.
Siamo circondati dall'eccellenza, ma quante volte non ce ne accorgiamo.
Essere coscienti, non è uno scherzo.
Saper assaporare.
Troppe cose ci sfuggono, presi come siamo da tutto ciò che non conta.
L'Eccellenza è in un singolo atto, diceva Aristototele.
Ogni nostra azione può divenire eccellente, se vissuta e assaporata.
Anche la più piccola e insignificante.
Gli arabi passano lunghi minuti, anche ore, a bere il te, seguendo un rito preciso e usando oggetti mai casuali. Noi lo trangugiamo di fronte ad una macchinetta automatica, dentro un bicchiere di plastica.
Ogni evento perde di valore, se nemmeno ci accorgiamo che accade.
E la perdita di significato della nostra vita, è l'inevitabile conseguenza della nostra colpevole distrazione.
Zoe
Stasera, mentre guardavo distrattamente un cartone animato con mia figlia, Ratatouille per la precisione, un personaggio, un cuoco intento a preparare una prelibatezza, pronuncia la frase che titola questo piccolo post.
"L' Eccellenza è intorno a noi. Basta esserne coscienti, per saperla assaporare".
Che bizzarria.
Un cuoco-pupazzo animato, in dieci parole esprime concetti di sublime bellezza e profondità.
Siamo circondati dall'eccellenza, ma quante volte non ce ne accorgiamo.
Essere coscienti, non è uno scherzo.
Saper assaporare.
Troppe cose ci sfuggono, presi come siamo da tutto ciò che non conta.
L'Eccellenza è in un singolo atto, diceva Aristototele.
Ogni nostra azione può divenire eccellente, se vissuta e assaporata.
Anche la più piccola e insignificante.
Gli arabi passano lunghi minuti, anche ore, a bere il te, seguendo un rito preciso e usando oggetti mai casuali. Noi lo trangugiamo di fronte ad una macchinetta automatica, dentro un bicchiere di plastica.
Ogni evento perde di valore, se nemmeno ci accorgiamo che accade.
E la perdita di significato della nostra vita, è l'inevitabile conseguenza della nostra colpevole distrazione.
Zoe
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