Zoe ha gli occhi aperti sul mondo

Zoe ha gli occhi aperti sul mondo

lunedì 23 marzo 2015

FINE CORSA.....

.....i passeggeri sono invitati a scendere!
Urla ad alta voce lo scorbutico e deforme vetturino alla folla immane che si accalca sull'ultimo tram.
Le porte di legno cedono con un fragore,  di schianto, prima di potersi aprire.
Vengo catapultato fuori dalla spinta prodotta dall'orda.

Sono steso sull'asfalto sudicio, tra cumuli di immondizia.
Mordo un labbro nella caduta e subito sento il calore viscido del mio sangue che inonda la bocca.

Sputo e mi rialzo.
Sputo ancora.

È notte fonda, non vedo nulla, tantomeno te, amico mio.
Dove sei?
Fuggiamo!
Non ci devono prendere!
Provo a correre, ma le mie gambe non rispondono.

Sono mesi che sogno di correre, ma le mie gambe non rispondono più.

Zoe

venerdì 13 marzo 2015

L'INSOSTENIBILE PESO DEI MIEI SILENZI

Sono l'uomo dei silenzi, lo so.
I miei silenzi sono pieni e pesanti, talvolta.

Molti mi chiedono perché non scrivo più.
Non so quale risposta si aspettino.

In questi ultimi mesi, sono stato letteralmente travolto dalle emozioni più disparate, tanto che, alla fine, qualsiasi cosa avessi detto o raccontato sarebbe stata meritevole di essere cestinata.
O almeno così ho creduto.

Questa sera, torno, ma senza avere un preciso pensiero.
È così, prendere o lasciare.

Forse è solo il desiderio di provare che ci sono, ancora in piedi.
La voglia di credere che la battaglia non è persa.
E di gettare a terra un altro pesante silenzio.

Zoe