Zoe ha gli occhi aperti sul mondo

Zoe ha gli occhi aperti sul mondo

lunedì 23 luglio 2012

GRAZIE PER L'INVITO.....


Questo post nasce per caso, come del resto la maggioranza di quelli che ho pubblicato in questi 6 mesi da blogger in erba...... 
A pensarci bene, l'intero blog è nato fortuitamente, durante una settimana di stop lavorativo causato da un micidiale febbrone da cavallo.
Chissà se ricordi.....ma in fondo non ha grande importanza.

Già questo pomeriggio, pensavo di scrivere qualcosa sulle arti marziali, dopo aver ascoltato il mio nuovo capo che raccontava della sua esperienza con il karate e della sua volontà di riprendere a settembre.
La sensazione di compiutezza che si prova sotto la doccia a fine allenamento.....

La definitiva sicurezza di voler affrontare questo tema, è arrivata non appena ho ricevuto un messaggio da parte del mio Maestro di Tae Kwon Do, che mi invitava per la tradizionale pizza di fine anno sportivo.
So per certo che questo invito è stato "spintaneo", e so anche chi ha spinto, mosso dalle migliori intenzioni.....

Il Tae Kwon Do ha rappresentato molto per me, anche se per un breve periodo, durato poco meno di 3 anni. In particolare, dal 2005 al 2007, l'arte dei calci e pugni in volo (questa la traduzione letterale delle tre parole coreane) ha accompagnato uno dei momenti più complessi della mia esistenza. Ma anche uno dei più belli ed intensi.
Poi mi sono progressivamente allontanato, fino ad abbandonare quello che non reputo uno sport, bensì l'esperienza atletica più completa e coinvolgente che abbia mai vissuto.

Per praticare un'arte marziale, ci vuole disciplina, concentrazione, carattere e costanza. 
Non è un fotomontaggio, ma l'arte dei calci e pugni in volo.
Non si consegue alcun risultato se manca anche solo uno di questi pilastri. 
E a me sono mancati tutti, ad un certo punto.
I disperati tentativi di ricominciare, sono stati di breve durata e persino frustranti. 

Non accetterò questo invito così cordiale e benevolo. 
Vedrei persone e sorrisi, sentirei discorsi, che mi ricorderebbero solo quello che avrei potuto fare e che non ho fatto. 
Non parlo dei risultati come atleta, ma dello stile di vita che non ho più seguito.
Un pò dura da mandare giù come pizza, indigesta anche per uno stomaco resistente come il mio.

Caro Maestro, grazie per l'invito, ma non ci sarò.

Zoe


martedì 17 luglio 2012

TI SEI DECISO FINALMENTE!



Eccomi di nuovo qui. 
Ti sono mancato?
Non è necessario che tu risponda alla domanda, ma confesso che mi piace molto l'idea che le mie parole possano farti compagnia e, di conseguenza, che tu abbia avvertito la mia assenza.

Mi ero proposto di scrivere qualcosa già ieri sera, ma avevo troppe idee e l'abbondanza, alla fine, si è tramutata in carestia.
Ma è veramente inutile scrivere, se la sconfinata terra della mente è arida.

Di massima, però, l'intenzione era quella di raccontare un episodio accaduto durante la passata settimana di vacanza, descrivere un fenomeno.

Pensa e ripensa,  alla fine ho stabilito che c'è stato un evento che meritava di essere narrato, al di sopra di ogni altra cosa.

Dopo 18 mesi dalla sua nascita, mi sono reso conto che, per la prima volta, ho vissuto pienamente mia figlia.
'Fare il suo papà', a pieni giri. 
Il premio, il dono anzi, è stato il suo amore. 
Perchè i bambini sono amore puro, senza limiti e incondizionato.

Certe volte il suo sguardo è sembrato dirmi: 'Ehi, ti sei deciso finalmente!'

Zoe


sabato 7 luglio 2012

UNA ROTONDA SUL MARE


Questa sera, un post breve e facile facile.
Giusto per salutarti.
Mi prendo una settimana di vacanza e faccio rotta verso l'adriatico, Senigallia per l'esattezza. 

Ho scoperto questo luogo cinque anni fa un pò per lavoro, un pò per diletto.
Più di tutto mi colpì il fatto che la famosa "Rotonda sul mare", quella cantata da Fred Buongusto, era proprio qui. Chissà per quale motivo la immaginavo in romagna.
Senigallia on my mind insomma.....
 
Sono passati più di dodici anni dall'ultima volta in cui ho preso un periodo di ferie in un mese diverso da Agosto. 
Gli impegni di lavoro mi avevano sempre impedito di uscire dalla gabbia e dal periodo dell'anno che da sempre rappresenta le ferie, almeno per noi italiani. 
Con tutti i suoi svantaggi: prezzi alle stelle, spiagge e locali sempre affollati, file e, verso la fine del mese, persino qualche pioggia. 
Assurdo andare in vacanza ad Agosto, vero? Eppure ci si va e pure in molti.

Questa settimana di pausa casca bene, ero particolarmente stanco, di tante cose.
Nella testa e nel fisico.

Ok, non mi dilungo oltre, ci rivediamo lunedì 16.
Sicuramente avrò qualcosa da raccontare.
 

Una rotonda sul mare, il nostro disco che suona
vedo gli amici ballare, ma tu non sei qui con me 

Zoe


La Rotonda sul mare di Senigallia

giovedì 5 luglio 2012

SUPERNOVA


Quante volte ti è capitato di sentirti come una sorta di massa esplosiva di energia compressa?
A me succede abbastanza spesso.
Passo parte del mio tempo a controllare questa energia e a cercare di ricondurla verso una direzione positiva.
Non mi dilungo nel descrivere cosa accadrebbe (o è già accaduto) quando fallisco e perdo il controllo.
Magari in un prossimo post, chi lo sa?
Mentre scrivo, non so perchè, mi viene in testa di paragonare questo stato d'animo al fenomeno della supernova, un evento formidabile che identifica un'esplosione stellare estremamente energetica. In pratica, lo stadio finale dell'evoluzione di alcuni tipi di stelle.

Stasera ero a cena con un collega che - lentamente - sta diventando una sorta di amico e con il quale mi trovo, sempre più spesso, a condividere pensieri e idee che vanno ben oltre la semplice professione.
Desidero riportare una sua frase, che mi sembra chiarire bene sia il concetto di "avere le giuste coordinate", espresso senza particolari approfondimenti nel post precedente, sia il concetto di energia esplosiva compressa.
"Nei momenti più difficili accumuliamo energia pronta a liberarsi. Fa la differenza colui che riesce a dominare questa energia e, conservando la lucidità, è capace di guidarla verso la giusta direzione. Reggere saldamente il timone nel mezzo del mare in tempesta: questo è importante".
Non sono le esatte parole magari, ma il concetto è questo.

Una supernova può liberare una luce più intensa di quella di un'intera galassia.
Così come può trasformarsi in un buco nero.
Nel nulla cosmico che tutto attrae ed inghiotte.

Buonanotte

Zoe






martedì 3 luglio 2012

COORDINATE

Il post di questa sera è dedicato a tutti coloro che, come me, tentano instancabilmente di mantenere una rotta, una direzione. 
Per raggiungere l'isola, quell'isola. 
Quel posto di cui solo noi conosciamo l'esistenza e del quale abbiamo ricordi ancestrali.
Anche se non ci siamo stati mai in senso fisico.
Per tenere la rotta, ci vogliono le giuste coordinate e non è facile trovarle, averle tra le mani.

Giunto a questo punto, c'è un pensiero non mio che voglio riportare e condividere con te.

Siamo un mondo così complesso di esperienze, emozioni e storie, che è davvero difficile comprendersi se non ci passano alcune coordinate.

Buon viaggio
Zoe