Ti è mai capitato di vedere una persona leggere un
libro, una rivista, un quotidiano?
Sicuramente si.
Ma.... ti sei mai chiesto se quell’individuo stava
veramente leggendo o se, invece, guardava solo le figure?
No. Non sono (ancora) impazzito e non è una delle mie
domande tranello. Se ci pensi bene, ha un senso. O almeno potrebbe averlo,
lavorandoci un pò. Sempre che tu abbia voglia di passare qualche minuto in mia
compagnia.
Ti regalo un indizio.
Sono sicuro che, nell’arco della vita, breve o lunga che sia, anche tu hai
guardato le figure. E nemmeno poche volte.
Quando?
Eri piccola (o piccolo) e non sapevi leggere.
Non ci pensavi vero? O almeno non ti è venuto in mente subito.
Comunque sia, eccoti lì mentre tieni in mano un grosso e
pesante libro, che hai preso di nascosto e facendo un sacco di fatica per raggiungerlo.
Hai visto più volte i tuoi genitori maneggiare quell’oggetto,
osservarlo, girare le pagine producendo un piacevole rumore.
Lo hai desiderato per giorni e ora è tuo.
Lo apri, in preda all’innocente euforia della
scoperta mista all'ansia (paura?) di essere sorpreso con le mani nel sacco.
Sei di fronte a centinaia di strani simboli neri,
stampati sulla carta. In quel momento, non avevano alcun significato per te, anche se intuivi
che volevano dirti qualcosa, raccontarti una storia o semplicemente descriverti
una situazione.
Che delusione.
Inizi a girare nervosamente le pagine,
finchè....finchè non appaiono le prime colorate immagini.
Quelle figure apparse all’improvviso le vedevi bene e la
cosa ti piaceva.
Un sorriso.
Chissà quali emozioni furono capaci di trasmetterti.
Di sicuro ti misero nella condizione di fantasticare
una storia tutta tua, probabilmente lontanissima da quella vera, narrata da
quella moltitudine ordinata di simboli neri incomprensibili.
Mi piace l’idea che ci siano persone che, ogni tanto,
perdono il contatto.
E iniziano a guardare solo le figure.
Immaginando una storia tutta loro, probabilmente
lontanissima da quella vera.
Immaginando qualcosa che non c’è.
Anzi forse c’è, ma non l’hanno ancora trovata.
Non smettere di cercare.
Buonanotte.
Zoe
Da piccola non mi ricordo di aver avuto libri con le figure. Ho iniziato ad averne quando sapevo già leggere. Però mi sono rifatta con i miei figli che ne hanno posseduti di tutti i tipi e di tutti i materiali possibili ed immaginabili. Addirittura ne hanno avuto uno che, oltre alle figure, aveva sulle pagine i profumi, gli odori e addirittura le puzze! Fantastici!
RispondiEliminaMolto bello cercare attraverso le figure. Cogli un bell'aspetto dello stupore e della meraviglia, che sono sempre legati alla ricerca. Non smetterò di cercare nemmeno io!
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